Egregio Direttore, ho letto con il consueto interesse l’edizione chivassese del suo giornale e mi è balzato all’occhio l’articolo a firma Antonia Gorgoglione sul presunto “salasso” operato da SMAT a danno degli Utenti di Rondissone: a tal fine ritengo necessario fare chiarezza sull’argomento.
L’applicazione da parte di SMAT delle tariffe approvate dall’Autorità d’Ambito ha portato a degli incrementi che possono apparire rilevanti in termini percentuali ma che nella realtà dei fatti sono oggettivamente contenuti.
In concreto: il consumo medio di un nucleo familiare composto da 4 componenti (2 genitori e 2 figli) pari a 500 litri al giorno (123 litri/persona/giorno) corrisponde ad una bolletta annuale di 146 euro per il servizio di acquedotto, fognatura e depurazione che significa un costo annuale a persona di 36,5 euro.
Rispetto ai 27,5 euro della precedente gestione comunale l’incremento pro-capite è di 75 centesimi di euro al mese: meno del costo di una tazzina di caffè al bar.
E’ altrettanto utile precisare che l’incremento tariffario, applicato a tutti i comuni della Città Metropolitana Torinese, è il risultato di un piano di investimenti per la realizzazione di nuove opere idriche e l’ammodernamento degli impianti e delle reti esistenti: in particolare per il Comune di Rondissone è previsto un piano di interventi di 700.000 euro.
In merito al caso riportato dalla giornalista, posso assicurare che il significativo incremento della bolletta è quasi certamente dovuto ad una abbondante perdita idrica che ha fatto lievitare il consumo da 350 a 900 litri al giorno, per cui è già stato caldamente raccomandato all’Utente di far eseguire al più presto un’indagine sul proprio impianto alla ricerca della fuga, confermandogli che – a valle dell’avvenuta riparazione è possibile richiedere il riconteggio della bolletta, sgravandola per quei servizi (fognatura e depurazione) in parte non utilizzati.
Infine, per quanto riguarda la lamentata errata applicazione della tariffa agevolata, si segnala che la
quota agevolata di 85 metri cubi è riferita ai consumi di un anno; poiché la bolletta esaminata è semestrale la
quota agevolata è stata applicata per il 50%.
Si conferma, comunque, che a tutela degli interessi dell’Utente è a disposizione il Garante, dal lunedì al
venerdì, presso la sede centrale di c.so XI Febbraio (tel. 011 4645555 e-mail garante@smatorino.it).
L’Amministratore Delegato
Ing. Paolo ROMANO
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